Monte Tambura
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Il Monte Tambura da monte Fiocca
Il Monte Tambura e Roccandagia da Vagli Sotto
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Video da Monte Tambura
Video da Monte Tambura
Video Monte Tambura
Video cresta Monte Tambura
Video Monte Tambura da Passo Sella
Video da Monte Tambura
Video da Monte Tambura
Video da Monte Tambura
Video da Monte Tambura
Il Sagro,il Cavallo,il Pisanino e il Passo della Focolaccia dalla cresta della Tambura
- Monte Tambura - Altitudine metri 1890 -
- Coordinate GPS:
- Latitudine Nord: 44 gradi 6 primi e 28,3 secondi -
- Longitudine Est: 10 gradi 14 primi e 0,3 secondi -
- Accessi a Monte Tambura -
- da Passo della Focolaccia - Altitudine metri 1650 il sentiero N.148 dapprima aggira la cava sul versante massese, poi raggiunge la cresta N - O e la segue interamente, raggiungendo facilmente la vetta.
- da Passo della Tambura - Altitudine metri 1620 si segue il sentiero N.148 che segue la sassosa cresta sud arrivando alla vetta senza difficoltà.
- da Campocatino - Altitudine metri 1000 si segue il sentiero N.177 per Passo della Focolaccia, dopo aver aggirato il Monte Roccandagia ed essere entrati nella Carcaraia si può salire alla vetta più o meno direttamente.
- da Gorfigliano - Altitudine metri 680 si percorre la marmifera per Passo della Focolaccia. Superata una breve galleria, dove bisogna lasciare l'auto, dopo alcune svolte, si raggiunge un bivio e a sinistra un'ultima cava. Da questa si sale sia alla vetta che alla cresta N - E per la Carcaraia. Percorso accessibile con sci d'alpinismo.
- Via Vandelli -
Nel 1738, Francesco II, Duca di Modena, incaricò l'abate Domenico Vandelli, famoso matematico e ingegnere, di progettare una carrozzabile tra Modena e Massa, che si snodasse interamente all'interno dello stato emiliano. Infatti le province apuane furono annesse al territorio estense in seguito al matrimonio fra Ercole Rinaldo d'Este e Maria Teresa Cybo di Massa. La Via Vandelli partiva da Modena, toccava Sassuolo ed entrava nel Frignano, dove, per Pavullo e il Barigazzo, saliva Sasso Tignoso e si portava a valicare gli Appennini a San Pellegrino in Alpe. Scendeva quindi verso Castelnuovo e risaliva il corso dell'Edron, raggiungendo Fabbriche di Careggine, il paese sommerso, e Vagli. Scavalcava le Apuane a Passo Tambura, per poi scendere a Resceto ed infine raggiungere Massa, dopo circa 180 km. l progetto fu realizzato fra il 1739 e il 1753, ma la carrozzabile, a causa delle asperità del territorio e delle imboscate dei predoni, non ebbe fortuna.
Nella stagione invernale per tutte le traversate e tutte le ascensioni sono necessarie molta esperienza e sicurezza nella progressione, con ramponi, piccozza ed eventuali corde, su tratti innevati e ghiacciati.