Montagna sicura

                         Il Progetto montagna sicura nasce con la finalità di sviluppare, in chi frequenta la montagna, una maggiore consapevolezza dei rischi che si possono correre ed una  migliore conoscenza delle precauzioni da adottare per prevenirli. Per maggiori informazioni:

    Regione Toscana:  www.regione.toscana.it/montagnasicura

    Consorzio Lamma. www.lamma.rete.toscana.it    

    Soccorso Alpino:  www.sast.it                

  Sei certo di non avere dimenticato niente?

  Ecco alcuni semplici, ma importanti consigli per rendere   la tua escursione più sicura e divertente. In inverno i sentieri non esistono più perchè la neve o il ghiaccio livellano i pendii. E' necessario avere attrezzatura adeguata e saperla usare.

 Consigli utili

 Andare in montagna con persone più esperte per acquisire esperienza. Frequentare, se possibile, uno dei corsi organizzati dal C.A.I. o contattare le guide alpine ed escursionistiche.

 Pianificare bene la gita a casa la sera prima per evitare di dimenticare qualcosa di importante.

 E' meglio non affrontare la gita da soli.  Vestirsi a più strati per poter sopportare i vari sbalzi della temperatura ed avere sempre con sé un capo impermiabile. Portare sempre nello zaino dell'acqua. Portarsi un fischietto per attivare l'attenzione in caso di bisogno. Valutare se à il caso di ritornare indietro. Rinunciare alla gita se superiore alle proprie capacità o se non possiedi, o non sai ben adoperare, l'attrezzatura necessaria.

 E' buona norma lasciar detto a casa ed al rifugio quale sarà il nostro itinerario. Ricorda che i gestori dei rifugi possono esserti d'aiuto per conoscere le condizioni dei sentieri e del meteo. Adoperare scarponi invernali adeguati, utilizzare immediatamente ramponi e piccozza quando siamo in presenza  di neve indurita o ghiaccio (comunque averli nello zaino se c'è neve fresca). Nel nostro territorio le condizioni della neve possono variare in modo molto veloce e si può trovare il ghiaccio anche nei versanti assolati. Nello zaino è comunque indispensabile avere sempre la lampada frontale

     che consente di ritornare tranquillamente alla macchina. Nel caso di una imprevista sosta (per un infortunio o per pernottare all'aperto) un telo termico permette di non disperdere il calore del corpo e quindi di sostare tranquillamente.

 Se fai sci alpinismo oltre all'attrezzatura consigliata per andare a piedi, è necessario essere dotati di arva e, soprattutto, saperlo usare. E' assolutamente indispensabile affrontare la gita in compagnia.

  La valanga è sicuramente il pericolo maggiore, pertanto è d'obbligo consultare un bollettino specifico.     Evitare, comunque, gite immediatamente dopo forti nevicate.  Si possono usare per camminare anche le racchette da neve o le ciaspole ed i bastoncini da sci. Ricordati che vanno utilizzati solo su neve fresca e su pendii lievi.  Attenzione i bastoncini non sostituiscono la picozza ed i ramponi.

Scelta itinerario

Spesso diamo per scontato la conoscenza della zona dove vogliamo andare. E' necessario:

 Portarsi dietro una carta dei sentieri della zona che attreversiamo e saperla leggere!

 Individuare sulla cartina l'itinerario dell'escursione

 Valutare che spesso camminiamo molto per cui è sempre importante in caso di perdita di orientamento, ripercorrere a ritroso il percorso effettuato fino a trovare dei punti sicuramente visti in precedenza. Sono in commercio dei navigatori satellitari con la cartografia dei sentieri. Non dimenticarsi, però, di portare comunque anche la carta dei sentieri tradizionale, perchè le batterie del navigatore potrebbero esaurirsi sul più bello ed il segnale non essere sempre ricevibile. Inoltre è buona norma effettuare numerose prove prima di usarlo.

Condizioni Meteo 

In montagna il tempo può cambiare repentinamente, per conoscerle è possibile consultare: www.lamma.rete.toscana.it

 Se devi chiedere aiuto

   Non affidarti solo al telefono cellulare! Spesso il segnale non arriva quando siamo in fondo ad una valle, perciò - se hai bisogno di chiedere aiuto - prova a risalire il crinale della montagna per cercare di chiamare. (se il segnale non fosse presente neanche lì, prova a chiamare il 112.